A Racale la solidarietà non si ferma. Dopo l’iniziativa di Francesco e Giuseppe, i due concittadini che direttamente a bordo di un doblò sono arrivati in Polonia, sulla linea di confine con l’Ucraina, per portare i primi generi che la comunità ha donato. Poi è stata la volta della Consulta giovanile, del Comitato genitori e dell’APS RacaleCam, che con Terra del Fuoco Mediterranea, hanno fatto arrivare il secondo carico di provviste – partite dal Binario2 lo scorso weekend – a sostegno delle popolazioni vittime della guerra.

In questi giorni, i volontari sono al centro polifunzionale comunale “Agorafollia”. Lo racconta il primo cittadino Antonio Salsetti sui social “Le associazioni e i privati continuano ad organizzarsi per inviare beni di prima necessità a chi ancora è in Ucraina, ci hanno chiesto di poter utilizzare lo stabile comunale di via Piave e abbiamo detto sì: quindi la nostra Agorafollia in poche ore è diventata centro di raccolta di farmaci, igienizzanti, alimenti pronti all’uso (senza necessità di cottura), abbigliamento e giochi per i più piccoli”.

L’ex asilo nido comunale è aperto tutti i giorni: la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 20. I volontari fanno sapere che non si raccolgono generi quali la pasta o confezionati in contenitori di vetro.

A Taviano, invece, la macchina della solidarietà per l’Ucraina si è attivata con una rete di associazioni formata dall’associazione culturale “Vittorio Bachelet”, dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso “G.Garibaldi” e dalla Fidas Taviano.

Nella giornata di mercoledì il carico ha fatto tappa a Roma, dove i volontari della Basilica minore di Santa Sofia si sono occupati di far giungere, insieme ad altri aiuti, le donazioni nello stato dell’Europa Orientale colpito dall’avanzata militare russa. La presidente dell’associazione “Bachelet”, l’avvocatessa Paola Ria, si mostra soddisfatta e commenta ringraziando “tutti quelli che hanno contribuito, a chi ha portato i beni, a chi ha dato un aiuto economico, ai volontari che hanno donato il  proprio tempo”.

​​Nel comune di Melissano la solidarietà diventa una “staffetta escursionistica per la pace”. L’iniziativa parte dagli appassionati di Flora e Fauna del Salento che per martedì 15 marzo stanno organizzando un’escursione storico-naturalistica presso la cittadina dell’Unione. Francesco Chetta è una delle tredici guide ambientali escursionistiche AIGAE che hanno aderito all’iniziativa solidale in sostegno del popolo ucraino. Per partecipare bisogna versare un contributo minimo di cinque euro. Le donazioni saranno totalmente devolute in beneficenza al Comitato Internazionale della Croce Rossa e serviranno per l’acquisto di farmaci. Si partirà alle 15:30 dall’Edicola della Madonna del Buon Cammino, in via Berlinguer. Durante la staffetta, per 4,5 Km, non mancheranno i contributi divulgativi sulla natura, storia, etnobotanica, ed inoltre sono previsti anche dei reading di alcune poesie.

Il Salento si rivela sempre dal cuore grande quando c’è bisogno di donare e aiutare gli altri. Noi continueremo a raccontare queste storie di solidarietà ed impegno civile. Se conoscete iniziative di questo genere, potete segnalarcele al nostro indirizzo
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