Sembra avere una battuta d’arresto l’accelerazione del numero di contagi a Racale, Taviano, Melissano ed Alliste. Seppure sia ancora presto per dirlo, pare evidente che le curve prendano il posto di linee rette. Il dato appare chiaro per Melissano che consolida il dato con un +60% (215) rispetto al numero di positivi della scorsa settimana.

Il comune capofila per incremento dei positivi in percentuale è Alliste, passando dai 46 positivi della scorsa settimana ai 113 (+145%) attuali. In termini assoluti il dato preoccupante è quello di Taviano. In città – secondo l’ultimo bollettino dell’ASL di Lecce – si registra un incremento di +180 positivi rispetto alla scorsa settimana, confermandosi come comune con un numero maggiore di contagiati in termini assoluti. A Racale c’è invece il raddoppio, dagli 80 del 31 dicembre scorso si passa a 166 contagiati.

Perciò, i contagiati segnalati nel bollettino dell’ASL odierno sono: 166 a Racale, 215 a Melissano, 334 a Taviano e 113 ad Alliste. In arrivo, dopo le vacanze di Natale, c’è una variante molto importante da tenere in considerazione: la riapertura delle scuole. Su questo si è espresso il Cdm che, lo scorso 5 gennaio, ha varato i nuovi protocolli di azione in caso di uno o più soggetti positivi all’interno di una classe.

Nelle scuole primarie (elementari) la Dad scatterà solo se ci saranno almeno 2 contagiati, in quell’occasione tutta la classe dovrà seguire le lezioni da casa. Da tenere in considerazione che i ragazzi che frequentanti le primarie sono quelli rientranti nella popolazione della fascia d’età 5-11 anni, la fascia per cui la vaccinazione è partita da poche settimane.

Un protocollo un po’ differente riguarda le scuole secondarie di primo e secondo grado: qui il numero che fa scattare la Dad ammonta a tre contagi.

C’è però la distinzione tra ragazzi vaccinati e non: con due positivi le lezioni proseguiranno in presenza solo per i vaccinati o guariti da meno di 120 giorni, invece, i non vaccinati, seguiranno l’attività didattica a distanza.

In questo caso, solo con tre contagiati, l’intera classe dovrà seguire le lezioni da casa per 10 giorni.