La cittadina salentina si appresta a celebrare la millenaria devozione alla Madonna del Passo con un weekend ricco di eventi e emozioni.

È in arrivo uno degli appuntamenti più attesi dell’anno per gli abitanti di Specchia e i numerosi visitatori provenienti da ogni angolo della regione: la Festa della Madonna del Passo. L’evento, organizzato dalla Parrocchia in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti e con il patrocinio del Comune di Specchia, si terrà nei giorni 8, 9 e 10 settembre prossimi.

La Madonna del Passo è venerata dagli specchiesi da secoli, e la festa è un momento di profonda devozione, ma anche di gioia e festa, che coinvolge l’intera comunità. La leggenda narra che l’immagine sacra fu trovata in una cripta, la Laura Basiliana, lungo la strada che attraversa Specchia, da viandanti che percorrevano la Via dei Pellegrini. Il “Passo”, raggiunto da secoli da fedeli in cerca di redenzione, diventa il punto di partenza di tre giorni di celebrazioni e tradizioni.

Il preludio alla festa è stato l’evento “Aspettando la festa della Madonna del Passo” dello scorso 16 luglio, che ha visto la Piazza del Popolo gremita per lo spettacolo “Il Magico Mondo di Disney” a cura dell’Associazione “Ala di riserva” di Alessano. Da quel momento, ogni sera, si tiene la Novena in onore della Madonna presso la cripta, con la celebrazione di funzioni religiose che preparano il cuore della comunità alla festa principale.

La giornata di venerdì 8 settembre inizia con la Fiera-mercato, un’appuntamento secolare che anima le strade circostanti la cripta. Nel corso della giornata, saranno celebrate Sante Messe all’interno del luogo sacro. La serata culmina con la solenne processione, accompagnata dal simulacro della Madonna risalente alla fine del ‘700, un momento suggestivo che coinvolge tutta la cittadina. La statua sarà accolta in Piazza del Popolo con il lancio di petali di fiori, palloncini e il canto dell’Ave Maria.

La processione non è solo un atto di devozione, ma anche un momento di memoria storica, con la presenza di due carabinieri in alta uniforme e rappresentanze di associazioni di militari in pensione. Si vuole ricordare il periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando le donne specchiesi si rivolgevano alla Madonna del Passo per chiedere la protezione dei loro cari impegnati nel conflitto.

L’aspetto religioso si fonde con quello spettacolare grazie agli spettacoli di fuochi pirotecnici a cura di “Fireworks Salento” e al “Grande Concerto Bandistico Municipale di Taviano“. La serata prosegue con il “Festival Bar Italia” in Piazza del Popolo, un appuntamento musicale che dal 2001 fa ballare l’Italia, coinvolgendo tutte le generazioni.

Sabato 9 settembre è dedicato alla musica popolare con il concerto del gruppo “I Calanti” in Piazza del Popolo. La serata si sposta poi in Piazza Aldo Moro per gli spettacoli delle “Fontane Danzanti Cazacu’s“, un tripudio di luci e colori accompagnato dalla musica.

La giornata di domenica 10 settembre inizia presto con il percorso per le strade principali della cittadina del “Gran Concerto Bandistico Storico Pluripremiato Città di Ailano“, seguito dallo spettacolo della “Mistoband“, una street band che unisce la musica ai passi di ballo.

Una novità di quest’anno è la realizzazione dell’immagine della Madonna del Passo in Piazza del Popolo, con la tecnica dell’Infiorata di Patù. Un gruppo di cittadini locali, coordinati da don Carmine Peluso, parroco della cittadina, ha accettato la sfida, promettendo un’opera di grande impatto visivo.

Durante i tre giorni di festa, i più piccoli avranno a disposizione un Luna Park in Piazza S. Oronzo, mentre in Piazza del Popolo sarà allestito un Mercatino Artigianale a cura dell’Associazione “Crazy Art Group. Informale“. Grazie a “SelfieFun“, i partecipanti potranno fotografarsi gratuitamente per conservare un ricordo speciale dell’evento. Le luminarie, curate dalla ditta Luminarie Santoro di Alessano, renderanno le serate ancora più magiche.

La Festa della Madonna del Passo a Specchia si conferma quindi come un appuntamento unico, capace di coniugare la profonda spiritualità della tradizione religiosa con la gioia e la spettacolarità degli eventi culturali e musicali. Un’occasione per vivere intensamente la propria fede, ma anche per condividere momenti di allegria e convivialità con la comunità locale e i visitatori provenienti da fuori.