L’emergenza sanitaria legata al Covid-19, durante le festività natalizie, ha avuto un peggioramento. Nella giornata di ieri, su un milione di tamponi processati (1.029.429), si è ottenuto un aumento di un centinaio di migliaia di soggetti (98.020 persone) che hanno contratto il Coronavirus, con un tasso di positività che salito al 9,52%.

Secondo fonti ufficiose, nelle ultime ore in provincia di Lecce sono 630 i nuovi contagi da Sars-Cov-2 e l’attenzione si è focalizzata su diversi comuni del Salento, infatti, la quarta ondata ha portato a Copertino oltre cinquecento contagi totali.

Una problematica che dilaga in questo ultimo periodo è la possibilità di avere il Green Pass valido nonostante la positività al Covid. Il buon senso indicherebbe l’isolamento e il divieto di uscire da casa ma non tutte le persone hanno la stessa sensibilità. Lo scorso 18 dicembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm che indica la revoca della validità di Green Pass in caso di tampone positivo. Un sistema del tutto automatico bloccherebbe i pass “scaduti”. Nel testo si legge: “La piattaforma nazionale-Dgc invia notifica della revoca all’interessato, per il tramite dei dati di contatto eventualmente disponibili. La revoca verrà annullata automaticamente a seguito dell’emissione della certificazione verde Covid-19 di guarigione dalla positività che l’ha generata”.

Sarà vero? Da 48 ore sono risultato positivo al Sars-Cov-2. Ciononostante ho ancora il Green Pass valido nonostante la revoca da parte del Ministero. Il senso civico mi ha spinto ad isolarmi ma dei malintenzionati potrebbero uscire nonostante la positività mettendo a rischio migliaia di persone.

Foto copertina di Giuliano Sabato