Il risveglio a Racale oggi porta il dolore della scomparsa di don Giovanni Antonio Chirivì. Nella scorsa notte – come fa sapere la Diocesi di Nardò-Gallipoli – si è spento don Giovanni e, con lui, quella vocazione manifestata da ragazzo, a Nardò, dove divenne pastore per diverse comunità parrocchiali: ha iniziato il 10 luglio 1955 a Neviano per poi giungere a Racale.

Nella cittadina del basso Salento, ha celebrato prima nella parrocchia “San Giorgio Martire” per poi spostarsi nella “Beata Vergine Maria Addolorata“. Dal 1988 è stato infine parroco della “Stella Maris” a Torre Suda, marina di Racale, nella quale celebrò messa fino al 2008. In quel periodo la scelta di ritornare a Neviano nella chiesa madre.

I suoi riti solenni erano molto apprezzati dai fedeli. Dalla diocesi scrivono che “negli ultimi giorni don Giovanni, dopo aver festeggiato il suo novantesimo compleanno, ha accusato un improvviso malore che ha richiesto il suo ricovero
in ospedale. La sua salute si è ulteriormente aggravata, tanto da condurlo a chiudere serenamente la sua vita nelle scorse ore”.

Don Giovanni in uno scatto di Giuliano Sabato (il secondo da sinistra)

Arriva nelle prime ore della mattinata il cordoglio della parrocchia “San Giorgio Martire” che lo ricorda con queste commosse parole: “Sono tante le generazioni che don Giovanni ha incontrato, incoraggiato e confortato nel suo ministero pastorale che, per gran parte della sua vita, ha vissuto nella comunità di Racale. Ognuna di queste generazioni porta con sé un ricordo della sua vicinanza ed affetto. Che il Signore lo accolga nella sua misericordia.”

Un pensiero di stima ed affetto anche dall’amministrazione comunale di Racale, a condividere un pensiero è la vicesindaca del comune di Racale, Maria Anna Tasselli: “don Giovanni è stato una figura importante, una guida spirituale per tante famiglie e ragazzi. Ha svolto con umiltà il suo servizio sacerdotale. A Racale da 66 anni, una vita dedicata al Signore e ai racalini. Noi tutti ci stringiamo al dolore dei familiari per la perdita del caro don Giovanni, che ricorderemo con affetto e gratitudine. Il mio personale ricordo è di un sacerdote umile, attento, buono, ma anche severo, proprio come un
padre, quando era necessario.”

Il rito funebre sarà celebrato dal vescovo Mons. Fernando Filograna domani, martedì primo febbraio, alle ore 10:30 presso la chiesa madre, a Racale.