Tra il 2 e l’8 marzo la Puglia registra un +12% dei contagi rispetto ai dati della scorsa settimana. La provincia capofila che conferma e accentua questo andamento è proprio quella di Lecce: con 1.035 positivi ogni 100mila abitanti è quella più a sud del Tacco ad aver registrato il maggior incremento.

Un dato molto interessante è anche quello sul numero di contagiati ogni 100mila abitanti a livello regionale, con 1.900 è in discesa rispetto al passato. Tale indicatore fotografa una fase della pandemia che vede la popolazione convivere quotidianamente con il virus.

Il 31 marzo termina lo stato di emergenza eppure dal territorio nazionale fino a quello provinciale la morsa del Covid-19 non accenna a desistere. Si inverte, perciò, anche la tendenza che aveva caratterizzato le curve dei paesi dell’Unione. Gli ultimi dati di crescita dei contagi per i comuni Racale, Alliste, Melissano e Taviano risalgono tra la fine di gennaio e la seconda settimana di febbraio. Il bollettino dell’Asl Lecce di venerdì 11 marzo riporta tutti i comuni con un segno “più” di contagiati rispetto a quello dei sette giorni precedenti: a Racale risultato 132 i positivi (+ 30%), a Melissano si passa da 70 a 99 (+41%), nel Comune dei fiori si arriva a 153, l’incremento meno significativo con solo il 4% in più. Alliste con 91 (+7%) è, dopo Taviano, il paese con minor incremento di contagiati.

Andamento dei contagi nei Comuni dell'Unione
Andamento dei contagi nei Comuni dell’Unione